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Tre Round alla fine della stagione 2025 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ma l’attenzione è già rivolta al 2026, anche se alcuni piloti e team non hanno ancora certezze in merito al proprio futuro. In 13 ne hanno sullo schieramento del WorldSBK dove ci sono ancora quattro selle ufficiali libere, con diversi candidati di cui si parla.

Uno dei big di cui si è fatto il nome nelle ultime settimane è uno dei piloti attualmente presenti nel paddock della MotoGP, Miguel Oliveira, il cui posto nel 2026 nel Prima Pramac Yamaha MotoGP Team verrà preso dal campione del mondo e leader della classifica nel WorldSBK Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team). Con la conferma di Jack Miller nella prossima annata in sella alla Yamaha YZR-M1 del team Pramac, negli ultimi giorni si è parlato anche di un possibile approdo del portoghese nel WorldSBK.

Nel giovedì del Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini, ai microfoni di MotoGP.com al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, Oliveira ha confermato che tale passaggio non è da escludere: “Sì, l’ho detto”, le sue parole.

“Stiamo considerando diverse opzioni, non soltanto una. Proveremo a prendere la miglior decisione possibile per il mio futuro. Speriamo di avere un’idea chiara nelle prossime settimane”.

Il portoghese ha opzioni o preferenze per il 2026? Ecco la sua risposta: “L’ho detto lo scorso weekend: correre è la mia priorità numero uno e questa attualmente è la cosa che sento di essere capace di fare più di tutte, anche se delle Case potrebbero volermi come collaudatore dato che sono veloce e vado ancora forte in MotoGP. Inoltre è bello avere un legame con il paddock della MotoGP, stare a contatto con i migliori e con le moto più veloci al mondo. Non è una decisione facile”.

Oliveira, 30 anni lo scorso gennaio, è presente nel paddock della MotoGP™ dal 2011 quando prese parte all’ultima stagione del Campionato del Mondo 125cc. Il portoghese ha vinto sei gare in Moto3 e Moto2 e altre cinque in MotoGP, di cui l’ultima nel 2022 nel GP della Thailandia. Nel 2015 si è laureato vicecampione del mondo in Moto3 e nel 2018 in Moto2.

Oliveira ha saltato le prime gare della stagione a causa di un infortunio alla spalla sinistra riportato nel GP d’Argentina mentre nello scorso GP di Catalogna ha conquistato il suo miglior risultato stagionale, un nono posto.

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